Sono strumenti obbligazionari di finanza alternativa con i quali le aziende non quotate reperiscono le risorse necessarie a finanziare i propri programmi di sviluppo, investimenti straordinari e operazioni di refinancing senza ricorrere al credito bancario.
I minibond sono emessi da società di capitali e cooperative – diverse dalle banche e dalle micro-imprese – con fatturato superiore a 2 milioni di euro o con almeno 10 dipendenti.
I principali soggetti coinvolti nel processo di emissione dei mini bond sono:
• L’emittente: l’impresa che emette mini bond in cambio di un prestito
• L’advisor: il soggetto che assiste l’emittente nello svolgimento delle attività preliminari all’emissione dei mini bond
• L’arranger: il soggetto che assiste l’emittente nella strutturazione dei mini bond e nel collocamento presso gli investitori
• Gli investitori: i soggetti che sottoscrivono i mini bond
Gli altri attori sono il consulente legale, la società di revisione, le agenzie di rating autorizzate e la Borsa Italiana.
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